Spandauer senza pretese

Piccole deviazioni dal percorso sono consentite, ma poi è buona norma rimettersi in regola.

Dopo la sciambola degli Spandauer (o danesi) ai frutti di bosco, mi rimetto in carreggiata e propongo gli Spandauer classici, come Danimarca comanda.

Spandauer senza pretese - 3 h + preparazione

Impasto

241 g    latte a temperatura ambiente
  76 g    burro a temperatura ambiente
563 g    farina 00
  62 g    zucchero
    8 g    lievito
    2       uova a temperatura ambiente
    1       cucchiaino di sale

Filling
200 g    zucchero di canna
125 g    burro

Per decorare e farcire
marmellata a piacere (per me lampone e albicocca)
acqua e zucchero a velo

Sciogliere il lievito nel latte, unire lo zucchero, il burro, il sale, le farine e un uovo alla volta. Mescolare fino a che l'impasto non sia omogeneo.
Lasciare lievitare fino al raddoppio. Nel frattempo, preparare il filling mescolando 200 g di zucchero di canna con 125 g di burro.
Stendere la pasta in un rettangolo di 3 mm di spessore e di una ventina di cm di altezza. Cospargerne una metà col filling e ripiegare in due (per ottenere un rettangolo di ). Tagliare per ottenere delle strisce di dieci cm di lunghezza e di due cm di spessore, arrotolare e formare delle spirali. 

Mettete le spirali così formate ben distanziate sul vassoio, perché in cottura si allargheranno molto!

Mettere al cento di ogni spirale un cucchiaio di marmellata, mentre il forno si porta alla temperatura di 190°C.
Prima di infornarli, spennellarli con dell'uovo sbattuto. Cuocerli poi per una trentina di minuti.
Una volta pronti, estrarre dal forno e lasciare raffreddare.
Preparate una glassa mescolando lo zucchero a velo con dell'acqua, fino a che della giusta consistenza (non troppo liquido, non troppo granuloso), spargerla sulle danesi dandole se possibile una parvenza decorativa.